UNICIRCULAR: un nome nuovo, nuove opportunità

Dal 1° febbraio 2018 FISE UNIRE si è trasformata in FISE UNICIRCULAR, l’Associazione delle Imprese dell’Economia Circolare. Un nuovo nome che ne chiarisce gli intenti, ovvero rappresentare le “fabbriche” dell’economia circolare – Imprese e Associazioni di Imprese - aiutandole nel loro percorso verso le istituzioni, gli stakeholder, il mercato.

Economia circolare: cogliere l’opportunità

Dal modello economico lineare, che procede a senso unico dalla produzione allo smaltimento degli scarti, il mondo si sta avviando verso il più lungimirante modello di economia circolare, un paradigma economico e culturale basato sulle tre “R”: ridurre, riusare e riciclare.

Un cambiamento sistemico in cui tutti gli attori sono chiamati a fare la propria parte: il Pacchetto dell’Unione Europea sulla Circular Economy, che ne fissa le linee guida strategiche, costituisce una grande opportunità da cogliere in modo proattivo.

Dal punto di vista delle imprese, l’economia circolare si traduce in nuovi modelli di business, che possono assicurare vantaggi economici, oltre che ambientali, e l’ingresso in nuovi mercati nei quali la sostenibilità rappresenta un valore e un differenziale competitivo.


UNICIRCULAR: un punto di riferimento per le imprese

UNICIRCULAR, già FISE Unire, vuole essere un punto di riferimento per tutte le imprese interessate al modello dell’economia circolare. Un sistema che abbraccia numerose attività imprenditoriali: dal recupero di materia dai residui e dai rifiuti, riciclaggio e produzione di materie e prodotti secondari, all’utilizzo di questi ultimi nei propri cicli di produzione e/o di consumo; dalla rigenerazione, re-manufacturing, preparazione per il riutilizzo di beni, componenti e articoli, ai servizi e alla logistica utili a modelli di business “circolari”.

Rappresentandone le esigenze, diventando luogo di incontro, facendo crescere la cultura della circolarità, vogliamo offrire alle imprese e alle loro associazioni di settore opportunità di rappresentanza istituzionale, di networking per confronti commerciali, scientifici e tecnologici, di formazione e crescita professionale.

Le aziende del mondo UNICIRCULAR lavorano per valorizzare e reintrodurre nei cicli produttivi e di consumo i seguenti beni o i materiali che derivano dalla loro trasformazione:

  • imballaggi e frazioni similari
  • veicoli
  • materiali inerti da costruzione e demolizione
  • apparecchiature elettriche ed elettroniche
  • materiali tessili
  • articoli in gomma
  • materassi
  • solventi

Aderiscono ad UNICIRCULAR sia imprese che associazioni di imprese; ad oggi le associazioni in ambito UNICIRCULAR, sono:

ADA   Associazione Demolitori Auto
ANPAR   Associazione Nazionale Produttori Aggregati Riciclati
ASSOPIREC   Associazione Piattaforme Recupero
ASSORAEE   Associazione Recupero Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
UNIRAU   Consorzio Nazionale Abiti Usati
UNIPEC   Unione piattaforme e impianti per l’economia circolare
UNIRIGOM   Unione Italiana Recuperatori della Gomma
PROGETTI e IMPIANTI INNOVATIVI   Progetti e impianti innovativi per la Circular Economy


UNICIRCULAR, luogo di incontro e confronto

Fare rete è nel DNA di UNICIRCULAR: mettere insieme esperienze e conoscenze diverse può fare la differenza per un business di successo. Per questo UNICIRCULAR mette a disposizione dei propri associati e dei propri interlocutori una rete di relazioni che diventa patrimonio comune.

Tra i partner attuali:
ENEA, CMR (Centro Materia Rinnovabile), REMADE IN ITALY, per la certificazione dei prodotti riciclati, AIDIC (Associazione Italiana di Ingegneria Chimica) e CERTIQUALITY.

UNICIRCULAR è inoltre Socio fondatore di Fondazione per lo sviluppo sostenibile, partecipa al Consiglio Nazionale della Green Economy e ai relativi gruppi di lavoro, ed è componente del CTS ECOMONDO.

A livello europeo è membro di FEAD (gestori di rifiuti) e di EuRIC (riciclatori).